E’ ormai un dato di fatto che al giorno d’oggi per effettuare spedizioni di materiali pubblicitari, riviste e quant’altro occorre rispettare determinate regole in relazione agli indirizzi. Questi ultimi devono cioè essere scritti in un certo modo: in gergo tecnico si parla di normalizzazione degli indirizzi. Esistono a tal proposito molte realtà aziendali che si occupano proprio di effettuare questa operazione. In pratica, ricevono gli indirizzi che potrebbero contenere errori o incoerenze e li restituiscono una volta che siano state apportate modifiche e correzioni necessarie. Potrebbe infatti per esempio accadere che un CAP non sia stato aggiornato o che il nome della via risulti errato o non sia stato riportato per intero.
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Così si eliminano incoerenze, mancanze e inesattezze
Le normalizzazione degli indirizzi è un’operazione che in buona sostanza consiste nella verifica e nella conseguente correzione delle eventuali imprecisioni e inesattezze relative a uno o più indirizzi. Si possono inoltre eliminare copie duplicate di dati: la deduplicazione è una tecnica digitale estremamente interessante, che punta ad ottimizzare la memoria e che può essere correttamente impiegata quando si abbia bisogno di ottimizzare il traffico dati. Grazie alla normalizzazione degli indirizzi diventa possibile rendere qualsiasi tipo di recapito in una forma che sia facilmente comprensibile e rintracciabile da diversi sistemi informativi (con riferimento, per esempio, a quegli indirizzi raccolti all’interno di un archivio relativo a fornitori e clienti).
Incoerenze e mancanze, se non si interviene correttamente, potrebbero altrimenti porsi quali pericolosi ostacoli di fronte alle performance di business, rallentando di fatto lo sviluppo dell’azienda. Una volta che gli indirizzi saranno stati normalizzati dall’azienda specializzata in tal senso, essi potranno essere restituiti all’utente in una serie di differenti formati e modalità (si va dalla formattazione postale al linguaggio specifico di formati nativi e così via). L’attività di normalizzazione consente di lasciare da parte problematiche e rischi eventuali connessi per esempio a errori di ortografia (spaziature scorrette, lettere doppione e invertite) oppure difetti di formattazione.
I vantaggi di effettuare la normalizzazione degli indirizzi
Molto spesso il fatto di non mantenere gli archivi aggiornati e la mancanza di verifiche periodiche ad hoc possono compromettere la trattabilità dei dati sia in merito a certe attività di marketing che all’invio di documenti di fatturazione e applicazioni di geomarketing. Piccole grandi inesattezze possono scaturire anche dalle periodiche modifiche che riguardano i codici di avviamento postale, messe in atto da parte di Poste. La consegna potrebbe non avvenire oppure il materiale potrebbe tornare indietro al mittente, proprio per un disguido relativo all’indirizzo.
Grazie all’attività di normalizzazione, invece, gli indirizzi saranno mantenuti sempre corretti e aggiornati. Questa attività garantisce insomma il raggiungimento del corretto destinatario, migliorando l’immagine dell’azienda e mettendone in evidenza la professionalità. Inoltre, si potrebbe anche procedere arricchendo i dati dei contatti con quelle info che ancora mancano come il CAP, l’eventuale titolo e così via. Tra i vantaggi che bisogna mettere in risalto c’è infine anche la possibilità di ridurre in maniera importante i costi per azioni di mailing oltre alla standardizzazioni delle info aziendali.